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Dati necessari al progetto delle armature (vedere il disegno esecutivo sottostante).
Dati necessari al progetto delle armature (vedere il Disegno esecutivo a pag. 32).
Nella cartella Plinto, inserire:
Diametro
n. 1, 2, 3, 4, 5 (mm): diametri disponibili. Inserire i valori dei diametri da utilizzare in ordine
crescente.
Ad esempio, se si intendono utilizzare i diametri Ø12 e Ø14, si inserisca 12 nella prima casella,
14 nella seconda e zero nelle tre successive.
Copriferro
(cm) - Distanza tra le superfici esterne del plinto e delle barre d'armatura.
Distanza
minima barre (cm): distanza minima tra le barre a flessione; se la distanza calcolata nel progetto
risultasse inferiore, verrà aumentato il diametro dei ferri utilizzati.
Distanza
massima barre (cm): distanza massima tra le barre a flessione; se la distanza calcolata risultasse
maggiore, verranno aggiunti automaticamente altri ferri.
Utilizzo
staffoni chiusi (si=1, no=0): ponendo 1, verranno utilizzati degli staffoni chiusi, posti su un piano
verticale, per la creazione della gabbia e per l'armatura in zona superiore (nell'esecutivo posizione
ferri 1 e 2);
ponendo 0, verranno posti dei ferri aperti sagomati.
Tali ferri verranno considerati nel calcolo dell'armatura necessaria.
Numero
minimo di staffoni o sagomati: numero minimo dei ferri descritti sopra.
Presenza
dei ferri ad L orizzont. inferiori (si=1, no=0): ponendo 1 verranno inseriti 2 ferri ad L, posti orizzontalmente,
necessari per creare la gabbia d'armatura (nell'esecutivo posizione 5).
Il diametro utilizzato sarà quello minimo disponibile. Tali ferri saranno "fuori calcolo".
Lunghezza
ancoraggio ferri piegati (coeff. molt.): coefficiente moltiplicatore dei diametri per i ferri piegati;
utilizzati per il taglio ed il punzonamento (non presenti nel disegno a pag. 32).
Lunghezza
ancoraggio ferri dritti inferiori (coeff. molt.): coefficiente moltiplicatore dei diametri per i ferri
che faranno parte del grigliato dei ferri inferiori, necessari alla flessione.
Lunghezza
ancoraggio ferri ad L inferiori (coeff. molt.): coefficiente moltiplicatore dei diametri per i ferri
ad L.
Numero
dei ferri di ripresa: numero dei ferri sporgenti dal plinto, per la ripresa dei ferri dei pilastri.
Diametro
dei ferri di ripresa (mm): diametro dei ferri descritti sopra.
Sporgenza
dei ferri di ripresa dal plinto (cm): sporgenza dei ferri di ripresa dalla base superiore del plinto.
Lunghezza
di ancoraggio dei ferri di ripresa (cm): l'ancoraggio per i ferri di ripresa è in tratto orizzontale;
si ponga 0 per eliminarlo.
Ferri
di ripresa uniti inferiormente (si=1, no=0): ponendo 1, al posto di due ferri di ripresa, viene inserito
un ferro ad U.
Nella cartella Bicchiere, inserire:
Diametro
n. 1, 2, 3, 4, 5 (mm): diametri disponibili. Inserire i valori dei diametri da utilizzare in ordine
crescente.
Ad esempio, se si intendono utilizzare i diametri Ø12 e Ø14, si inserisca 12 nella prima casella,
14 nella seconda e zero nelle tre successive.
Copriferro
(cm) - Distanza tra le superfici esterne del plinto e delle barre d'armatura.
Distanza
massima ferri orizzontali. – Distanza massima tra i ferri orizzontali disposti sulle pareti, tale
valore determina l’armatura minima di tali ferri.
Distanza
massima ferri verticali. - Distanza massima tra i ferri verticali disposti sulle pareti, tale valore
determina l’armatura minima di tali ferri.
Usa
staffe verticali chiuse. – Spuntare la casella per inserire dei ferri verticali chiusi, altrimenti
verranno inseriti aperti. I pilastrini sono gli elementi verticali a sezione quadrata o rettangolare negli
angoli (inglobati nelle pareti del bicchiere).
Staffe verticali chiuse
Staffe verticali aperte.
Usa
staffe orizzontali chiuse. Spuntare la casella per inserire le staffe del tipo chiuso, altrimenti
verranno inserite le staffe del tipo aperto. Se le pareti del bicchiere non hanno superfici verticali
parallele, le armature sono differenti e variabili passando dalla metà inferiore a quella superiore, il
programma crea solo il disegno di quelle alla base e di quelle in sommità (come nelle figure seguenti).
Ad esempio, nelle figure seguenti, riferite allo stesso bicchiere, nella metà inferiore vanno inseriti
2f8 per entrambe le direzioni x e y delle pareti,
e nella metà superiore 8f8 nelle pareti in direzione
y e 3f8 nelle pareti in direzione x.
Staffe tipo chiuso
Staffe tipo aperto.
Il pulsante Salva come predefiniti salva i dati della finestra come predefiniti; questo significa
che i nuovi plinti creati avranno tali valori.
N.B. Nel disegno sottostante parrebbe che non si sia rispettata la regola che prevede il raffittimento
delle armature nella zona centrale (ferri in posizione 3 e 4 in pianta), a tali ferri invece vanno sommati
anche gli staffoni (posizioni 1 e 2), rientranti nei calcoli. Quando la quantità di armatura sarà maggiore,
il raffittimento della zona centrale sarà più evidente